12 anni di viaggi negli States

domenica 11 gennaio 2009

lungo Broadway street

Nelle vicinanze di quello che era il wtc si trovano Battery park, da cui ci si imbarca per visitare la statua della libertà e Wall Street.
Normalmente le strade delle “Town” americane sono linee rette parallele da nord a sud, da est a ovest, che formano un reticolo di strade e scorrono a sensi unici paralleli alternati.
A Manhattan c’è Broadway street che invece taglia l’isola quasi in diagonale.
Percorrendola a piedi in una splendida giornata di sole, partendo da Battery park, abbiamo attraversato alcuni dei più famosi quartieri newyorkesi:
Soho, colorato rifugio degli artisti dall'atmosfera informale e tranquilla, dove ricordo erano esposti un sacco di quadri.
Molto più movimentata la vicina Little Italy dove tra l’altro vidi una limousine fermarsi davanti ad un ristorante tipico e il (presumo) proprietario accogliere la lady appena scesa dalla vettura con un baciamano.
Curiosa scena, che faceva immediatamente pensare a quegli anni ’30 descritti in tanti film …
E ripensando a zone movimentate indubbiamente Chinatown credo sia il punto dell’isola con la più alta concentrazione di persone
(all’inverosimile … tanto che viene da domandarsi come sarà la Cina …).
Tantissimi e svariati furono i negozi che incontrammo lungo il cammino, si vendeva di tutto, quello che mi colpì di più fu una gastronomia dove vendevano specialità italiane:
La pasta barilla, le acque san pellegrino e levissima, il parmigiano reggiano, il prosciutto di parma…
I prezzi erano folli tanto è vero che più che un negozio mi parve una vera e propria gioielleria alimentare !

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