12 anni di viaggi negli States

giovedì 19 febbraio 2009

Alcatraz


Nelle vicinanze del Pier39 (pier sta x molo) partono pure le visite per l’Isola di Alcatraz che ospitava il carcere probabilmente, più famoso al mondo.
La visita è interessante e il luogo sempre molto sinistro;
nei locali in parte visitabili, ma anche per la presenza di gabbiani che le guide consigliano di non guardare negli occhi, figurarsi quindi l’avvicinarli;
si dice che potrebbero attaccare all’improvviso e tutti seguono le regole alla lettera per cui non ho saputo se questa è la realtà oppure una leggenda per dare all’ambiente ulteriore negatività.
Assicuro comunque che il carcere è già di per se molto inquietante, e in questo senso non ha certo bisogni di ulteriori elementi per arricchire quella sorta di maledizione che pare avvolgerlo.

San Francisco




La mia seconda avventura negli states partì da San Francisco una città a misura d’uomo, non molto grande per cui visitabile anche a piedi, una cosa quasi più unica che rara in America dove solitamente si viaggia in auto.
Chissà se è per quello che viene definita la città più europea degli States.
La conformazione di
San Francisco è molto caratteristica con le salite e le discese che hanno fatto da scenario a tanti film, e per apprezzarle non è da mancare il classico giro sui “Cablecar”;
ovvero il tram, che da quelle parti è stato tra l’altro dichiarato monumento nazionale.
In effetti le vetture sono antiche e le persone ancora vi si attaccano sporgendo dai lati.
Da vedere poi ci sono il
Golden gate, il celeberrimo ponte rosso che spesso viene avvolto dalle nuvole basse, e la zona del porto (Fisherman Warf) ricca di negozi e ristoranti da cui ci si imbarca per Sausalito e Tiburon, due cittadine dove si possono vedere case e villette da sogno anche se questa è una costante di quasi tutte le località che si incontrano nel corso del viaggio fino ad L.A.

impressioni


La parte più suggestiva della California secondo me, è il tratto di costa che va da San Francisco a Los Angeles.
In pratica il percorso del mio secondo viaggio negli States.
Quando si torna in America non vi è più quel senso di smarrimento che si avverte la prima volta. Poi certo va detto che NY è unica;
Le altre città americane (almeno quelle che ho visto io) per quanto grandi non hanno mai quella concentrazione di grattacieli.
Di solito è presente il cosiddetto “grappolo” a delimitarne il centro ma poi le costruzioni intorno sono normalissime.
Spesso si tratta di villette indipendenti più o meno lussose, altre volte sono case di legno prefabbricate, quasi mai si trovano condomini.
(se non lussuosissimi, come a Miami, ma di questo avremo modo di parlare più avanti).

California 1998



da San Francisco a Los Angeles.
Sognando la California.
Un luogo comune che però rispecchia il vero, la California è molto bella;
Io l’ho percorsa in lungo e in largo sfruttando diverse occasioni.
Questa la prima.